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La diplomazia al servizio delle imprese: Decreto-Legge n. 104 del 14.08.2020 recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia” (c.d. Decreto “Agosto”).

Provvedimenti e correlate risorse finanziarie per la nuova architettura di sostegno pubblico all’internazionalizzazione del sistema economico italiano che vede il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) occupare una posizione centrale.

L’art. 91 del Decreto “Agosto” introduce delle rilevanti novità circa l’operatività ed il finanziamento del Fondo 394/81 e del Fondo di venture Capital (FVC). Entrambi gli strumenti sono gestiti da SIMEST e fanno capo al MAECI, a seguito dell’acquisizione delle competenze in materia di commercio estero e internazionalizzazione delle imprese, prima in capo al Ministero dello Sviluppo Economico. L’art. 67 del Decreto “Agosto” introduce poi nuove disposizioni in tema di riassetto proprietario di SACE.

Fondo 394/81
L’art. 91 del Decreto “Agosto” prevede in particolare:
– l’istituzione di un’apposita sezione del Fondo volta al supporto ai processi di internazionalizzazione degli enti fieristici italiani, costituiti in forma di società di capitali. Le iniziative potranno essere realizzate mediante interventi temporanei di partecipazione nel capitale di rischio con quote di minoranza, sottoscrizione di altri strumenti finanziari, nonché concessione di finanziamenti a condizioni di mercato o nei limiti e alle condizioni previsti dalla vigente normativa europea in materia di aiuti di stato. Termini, modalità e condizioni saranno stabiliti con delibera del Comitato Agevolazioni, l’organo interministeriale presieduto dal MAECI che amministra il Fondo 394/81. L’obiettivo di tale misura è quello di contribuire a rilanciare e a rafforzare il sistema fieristico nazionale all’indomani dell’emergenza Covid-19;
– un ulteriore rifinanziamento di 300 milioni di euro della dotazione del Fondo per l’esercizio finanziario 2020 e di ulteriori 63 milioni di euro della sua quota a fondo perduto. Grazie a tale intervento, per il 2020, la disponibilità complessiva del Fondo sarà quindi pari a quasi 1,3 miliardi di euro, di cui 362 milioni a fondo perduto. Si tratta di una dotazione decisamente rilevante per uno strumento, quello della finanza agevolata, che, come noto, risulta essere uno dei 6 pilastri sui quali regge il “Patto per l’Export”, fortemente voluto e promosso dal Ministro Di Maio. Significativi gli ulteriori benefici previsti per le imprese: il già operativo aumento dei massimali di finanziamento, l’estensione dell’operatività anche agli investimenti realizzati all’interno della UE e l’aumento al 50% della quota a fondo perduto.

Fondo Venture Capital (FVC)
Il FVC è un fondo pubblico a carattere rotativo che opera dal 2004 e la cui disciplina è stata di recente unificata in un unico provvedimento con il Decreto del Ministro Di Maio del 9 marzo 2020. L’operatività del Fondo, che è gestito da SIMEST ed amministrato dal Comitato Interministeriale di Indirizzo e Rendicontazione (CIR) presieduto dal MAECI, consisteva fino ad oggi nell’acquisizione temporanea di quote di minoranza nel capitale di società in Paesi Extra-UE delle quali SIMEST e/o FINEST, finanziaria regionale istituita per sostenere lo sviluppo delle attività economiche e l’internazionalizzazione delle PMI localizzate nel Triveneto, hanno acquisito una partecipazione, anch’essa di minoranza. Con riferimento al FVC, l’art. 91 del Decreto “Agosto” prevede in particolare:
– un rifinanziamento del FVC di 100 milioni di euro per il 2020. Grazie a tale intervento, la disponibilità complessiva del Fondo risulta essere al momento pari a 166 milioni di euro, tra dotazione ordinaria per il 2020 e disponibilità residue degli anni precedenti;
– l’allargamento dell’operatività del FVC anche ai Paesi UE, nonché la possibilità per il Fondo di intervenire anche in iniziative promosse da start-up innovative.

RIASSETTO SACE
L’art. 67 del Decreto “Agosto” prevede un parziale trasferimento della proprietà di SACE da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) al Ministero dell’Economia e Finanze (MEF).